Amministrazione e bilancio
17 Maggio 2021
Le riforme abilitanti previste dal PNRR guardano anche a una razionalizzazione economico-contabile della macchina pubblica: il progetto della piattaforma unica Inlt.
L’eccesso di leggi e la loro insufficiente chiarezza ostacolano la vita dei cittadini e rallentano le iniziative economiche. Per far fronte a ciò, le riforme abilitanti previste dal PNRR sono volte alla semplificazione della legislazione e supportare trasversalmente tutte e 6 le missioni del PNRR stesso. Tra queste, rientra anche il progetto di “Dotare le Pubbliche amministrazioni di un sistema unico di contabilità economico-patrimoniale accrual”.
Un assetto contabile accrual (letteralmente significa “maturazione“) costituisce un supporto essenziale per gli interventi di valorizzazione del patrimonio pubblico, grazie a un sistema omogeneo e completo di imputazione del valore contabile dei beni delle Pubbliche Amministrazioni. La riforma mira a implementare tale sistema di contabilità unico per il settore pubblico, in linea con il percorso delineato a livello internazionale ed europeo per la definizione di principi e standard contabili nelle Pubbliche Amministrazioni (IPSAS/EPSAS) e in attuazione della Direttiva 2011/85/UE del Consiglio.
In accordo con la Commissione Europea, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato) ha realizzato 3 diversi progetti finalizzati ad analizzare l’accounting maturity del nostro Paese e ad individuare le iniziative più idonee per l’adozione di un sistema unico di contabilità accrual nelle amministrazioni pubbliche italiane. Si tratta, in particolare, di:
Il divario esistente fra l’attuale assetto contabile delle pubbliche amministrazioni italiane e un sistema contabile basato sugli standard europei ha condotto poi all’identificazione di azioni da intraprendere per colmare tale divario rispetto agli obiettivi in termini di accounting maturity. Il piano d’azione propone alcune iniziative fondamentali, tra le quali:
Per la realizzazione di tale disegno, si prevede inoltre la realizzazione di un nuovo sistema informativo a supporto dei processi di contabilità pubblica, basato su un’architettura del tipo ERP (Enterprise Resource Planning) e strutturato in moduli, tra loro collegati e integrati, in grado di cogliere, con una unica rilevazione, il profilo finanziario, economico-patrimoniale e analitico di uno stesso fatto gestionale.
Il nuovo sistema, chiamato InIt, sarà messo a disposizione delle Pubbliche Amministrazioni dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato (RGS) come un unico sistema informatico integrato a supporto dei processi contabili e sostituirà le numerose applicazioni attualmente in uso nelle amministrazioni centrali. La piattaforma sarà inoltre in grado di gestire tutti i processi di una organizzazione (siano essi di tipo amministrativo, produttivo e finanziario) consentendo di integrare tutta l’organizzazione e le sue funzioni e rendendo le informazioni simultaneamente disponibili a tutti i processi e gli attori coinvolti.