Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato una sostanziale revisione del piano Transizione 5.0, introducendo modifiche significative alle aliquote e alle procedure di accesso. L’annuncio è giunto dopo un incontro strategico con i vertici di Confindustria.
L’analisi dei dati relativi alle domande presentate dal 12.09.2023 ha evidenziato uno scenario che richiede interventi correttivi: solo 70 progetti hanno superato la soglia dei 200.000 euro, mentre la maggior parte delle richieste, per un valore complessivo di 150 milioni di euro, si è concentrata su investimenti di importo inferiore. Questi risultati hanno convinto il Ministero della necessità di modificare il piano, con l’obiettivo di semplificare l’accesso agli incentivi e potenziarne l’efficacia.
La principale novità riguarda l’incremento dell’aliquota massima del credito d’imposta, che passa dal 45% al 50% per gli investimenti in tecnologie digitali e sostenibili.
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