Diritto del lavoro e legislazione sociale
29 Maggio 2024
Il ricorso al contratto a tempo determinato è facilitato nei settori caratterizzati dalla “stagionalità” poiché non si applicano le regole su causali, limiti numerici, proroghe e rinnovi.
Con la stagione estiva ormai alle porte, le aziende operanti in determinati settori hanno bisogno di incrementare la forza lavoro. In questi casi, il contratto di lavoro a tempo determinato stagionale rappresenta la tipologia contrattuale più utilizzata grazie alle numerose deroghe rispetto alla disciplina ordinaria.
Prima di analizzare le diverse eccezioni che, appunto, caratterizzano il contrato a tempo determinato stagionale, tuttavia, è necessario ricordare che ai sensi dell’art. 21, c. 2 D.Lgs. 81/2015, le attività stagionali sono quelle individuate con decreto del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, nonché le ipotesi individuate dai contratti collettivi.
Attualmente, l’elenco delle attività stagionali è contenuto nel D.P.R. 7.10.1963, n. 1525. Per quanto concerne, invece, i contratti collettivi, è opportuno ricordare che ai sensi dell’art. 51 D.Lgs. 81/2015, per tali si intendono i contratti collettivi nazionali, territoriali o aziendali stipulati da associazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e i contratti collettivi aziendali stipulati dalle loro rappresentanze sindacali aziendali o dalla rappresentanza sindacale unitaria.