Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto
14 Giugno 2024
Con il decreto Transizione 5.0 si definisce il quadro normativo del nuovo credito d’imposta destinato alle imprese che acquistano beni strumentali che portino a una riduzione dei consumi energetici aziendali. Quali investimenti rientrano?
Il decreto Transizione 5.0 reca le modalità attuative della disciplina introdotta dall’art. 38 D.L. 19/2024, convertito con modificazioni dalla L. 59/2024, che ha istituito un credito d’imposta destinato alle imprese che effettuano investimenti in strutture produttive ubicate in Italia, nell’ambito di progetti di innovazione da cui consegua una riduzione dei consumi energetici.
Possono accedere al beneficio tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito.
Sono ammissibili al beneficio i progetti di innovazione avviati dal 1.01.2024 e completati entro il 31.12.2025, aventi a oggetto investimenti effettuati in uno o più beni materiali nuovi strumentali all’esercizio d’impresa di cui agli allegati A e B alla L. 232/2016 (beni industria 4.0), tramite i quali è conseguita complessivamente una riduzione dei consumi energetici della struttura produttiva localizzata nel territorio nazionale, cui si riferisce il progetto di innovazione, non inferiore al 3% o, in alternativa, una riduzione dei consumi energetici dei processi interessati dall’investimento non inferiore al 5%.