Una raccolta di articoli dedicati alle imposte sulle persone fisiche e sulle società, nonché alle imposte sul reddito e sul patrimonio.
05 Novembre 2020
Indicazioni di base sulla tassazione societaria in Irlanda
05 Novembre 2020
Fiscalità degli accordi transattivi e corrette regole impositive
02 Ottobre 2020
Forfetari e datore di lavoro estero
24 Settembre 2020
Modello 770/2020: gli utili percepiti
19 Agosto 2020
Reddito (e pensione) di cittadinanza, tutto sulla decurtazione
21 Luglio 2020
Profili giuridici e fiscali del procacciatore d’affari
11 Maggio 2020
Inquadramento fiscale dell’ippoturismo
L’economia equestre svolge un ruolo importante nell’educazione e si è rivelata innovativa; si tratta di utilizzare in modo efficace la risorsa che il cavallo rappresenta durante tutto il suo ciclo vitale. Attività agricola connessa – Fiscalmente non sempre l’ippoturismo può essere considerato attività agricola connessa, capace di generare reddito agrario a norma dell’art. 32 del […]
18 Marzo 2020
Aree edificabili, comproprietà salva dall’imposta
03 Marzo 2020
La distinzione delle altre somme non soggette a ritenuta nella CU
03 Marzo 2020
FABBRICATI RURALI STRUMENTALI
Si definiscono rurali strumentali gli immobili che posseggono 2 requisiti. Il primo è quello previsto dal c. 3-bis dell'art. 9 D. Lgs. 557/1993, ovvero devono essere destinati allo svolgimento dell'attività agricola di cui all'art. 2135 C.C.; a tal fine il legislatore, nel citato c. 3-bis, individua alcune specifiche destinazioni che qualificano l'immobile come rurale strumentale (protezione delle piante, la conservazione dei prodotti agricoli, la custodia delle macchine agricole). Il secondo requisito è quello di “iscrizione”. L'immobile deve essere iscritto in catasto nella categoria D/10 o, in alternativa, per i fabbricati iscritti in altre categorie catastali, deve possedere l'annotazione di ruralità rilevabile nelle visure catastali. Le costruzioni rurali, come previsto dall'art. 41 del Tuir, non sono produttive di reddito ai fini Irpef. A decorrere dal 2020, i fabbricati rurali strumentali sono, invece, soggetti ad Imu nella misura massima del'1‰ mentre fino al 31.12.2019, ovvero fino a prima dell'accorpamento di Imu e Tasi, i fabbricati rurali strumentali erano esenti da Imu, ma soggetti a Tasi con aliquota massima dell'1‰. Pertanto, non ci sono stati cambiamenti.
27 Gennaio 2020
Fringe benefit, come cambia la tassazione delle auto aziendali
27 Dicembre 2019
Trattamento fiscale degli omaggi
20 Dicembre 2019
Diritti d’autore per i forfettari nel quadro LM se correlati
03 Dicembre 2019
RNA, gli aiuti di Stato da indicare nei quadri RS e IS
26 Novembre 2019
Omaggi e cene di Natale
03 Maggio 2019
Il riporto delle perdite nel regime dei forfettari
02 Maggio 2018
Indennità di maternità per le contribuenti minime e forfettarie
Come stabilito dall'art. 6 del Tuir, il sussidio deve essere considerato un reddito della stessa categoria di quello sostituito, pertanto andrà dichiarato e tassato nel quadro LM, ma non rileverà per il superamento del tetto soglia dei ricavi ai fini della permanenza nel regime agevolato.
05 Gennaio 2018
ATI e regimi agevolati: minimi e forfetari
<div>L'accesso all'associazione temporanea di imprese non causa decadenza dal regime agevolato (minimi o forfettari) se l'associazione è di tipo verticale, ossia comporta l'autonoma responsabilità dei singoli associati nell'esecuzione dei lavori che si qualificano, quindi, come divisibili e scorporabili.</div><div></div>
06 Novembre 2017
F24, codice “74” in caso di versamenti per soggetti estinti
<div>La risoluzione dell’Agenzia delle Entrate 25.09.2017, n. 119/E ha istituito un nuovo codice identificativo per i versamenti eseguiti per conto del soggetto estinto in caso di operazioni di fusione o scissione.</div>
02 Settembre 2015
Deducibilità fiscale dei compensi ai familiari
In linea generale i <b>compensi ai familiari non sono deducibili dal reddito di lavoro autonomo e dal reddito d`impresa. </b>Tuttavia vi sono alcune eccezioni.
29 Ottobre 2014
Il trattamento fiscale delle ritenute sulle royalties estere
La normativa italiana prevede l`applicazione di una ritenuta d`imposta del 30% sulle <i>royalties</i> corrisposte a soggetti non residenti, ma tale disposizione talvolta contrasta con le convenzioni sulle doppie imposizioni e con la Direttiva interessi e canoni, che prevedono l`esclusiva potestà impositiva del Paese del percipiente.
09 Maggio 2013
Particolarità fiscali dei distributori di carburante
L`attività di distribuzione di carburante e relative attività collaterali trovano particolari disposizioni nella vigente normativa tributaria sia per le imposte dirette sia per quelle indirette.