Tutto sulla gestione dei rapporti tra contribuente e Amministrazione Finanziaria, l’attività di accertamento e di riscossione e gli strumenti deflattivi del contenzioso tributario.
20 Marzo 2024
Eccedenza Iva, sempre necessaria la prova
Il credito Iva deve ritenersi sussistente nel solo caso in cui sia provata l’operazione economica sottostante. Lo chiarisce la Corte di Cassazione con l’ordinanza 7.03.2024, n. 6242.
19 Marzo 2024
Dichiarazione ritrattabile in caso di rettifica delle rimanenze
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza 13.03.2024, n. 6695, è tornata a pronunciarsi sulla natura della dichiarazione e sulla sua ritrattabilità ogni qualvolta non tratti mere manifestazioni di volontà.
19 Marzo 2024
Riforma fiscale, obiettivo il cambio del rapporto Fisco e contribuenti
La riforma fiscale ha previsto un nuovo rapporto del Fisco con i contribuenti e la nuova interlocuzione è stata sancita con la pubblicazione del provvedimento attuativo che rivede anche lo Statuto dei diritti del contribuente.
18 Marzo 2024
La rinnovazione degli atti esattoriali
La recente riforma coinvolge anche le cartelle di pagamento, rinnovate e aggiornate nelle avvertenze per il contribuente.
16 Marzo 2024
Ricorso per Cassazione, superflua la sottoscrizione digitale
Nel caso di ricorso per Cassazione predisposto in forma digitale e notificato in via telematica è superflua la sottoscrizione digitale nel caso in cui sia comunque possibile accertare la paternità dell’atto.
16 Marzo 2024
Studio di settore per lo scostamento superiore al 10%
La Corte di Cassazione, con l’ordinanza 4.03.2024, n. 5719, si è pronunciata su un accertamento fondato sullo studio di settore, incapsulando la gravità dello scostamento tra la risultanza statistica e i ricavi contabili in una predefinita percentuale del 10%.
16 Marzo 2024
Aree edificabili: plusvalenza limitata dai vincoli urbanistici
La Corte di Cassazione ha precisato che la cessione di aree dotate di limitata edificabilità sono soggette a plusvalenza, ma sancisce anche che rileva esclusivamente quanto previsto dallo strumento urbanistico comunale.
13 Marzo 2024
Via libera al riordino del sistema della riscossione
Le prossime novità per la riscossione, tra rateazione più lunga, discarico automatico e rimborsi fiscali.
13 Marzo 2024
Verifiche fiscali: ordinatorio il termine di 30 giorni
Il termine di 30 giorni previsto dall’art. 12, c. 5 L. 212/2000 (Statuto dei diritti del contribuente) non assume carattere obbligatorio, pertanto, gli atti compiuti successivamente alla sua scadenza restano validi ed efficaci.
13 Marzo 2024
Inerenza dei costi, prova a carico del contribuente
La Corte di Cassazione ribadisce il vecchio orientamento ante riforma e continua ad addossare al contribuente l’obbligo di dimostrare il nesso causale dei costi con l’esercizio dell’impresa.
08 Marzo 2024
Guardia di Finanza ed evasione fiscale: Google-map per scovarli
07 Marzo 2024
Pervicace esclusione del contradditorio nei controlli a tavolino
La Corte di Cassazione ribadisce che il diritto al contraddittorio anticipato trova applicazione nelle sole ipotesi di accessi, ispezioni e verifiche, da intendersi in senso stretto, per cui esso non si applica ai cosiddetti controlli a tavolino.
01 Marzo 2024
Presto in chiaro la banca dati delle sentenze tributarie
Passaggio fondamentale per ristabilire, almeno in parte, una maggiore parità fra le parti in giudizio e il diritto alla difesa dei contribuenti.
19 Febbraio 2024
I soli valori OMI non possono supportare la ripresa fiscale
I valori OMI non sono dotati di autosufficienza indiziaria per poter supportare la legittimità degli atti impositivi. Necessitano dell’integrazione con altri elementi di prova per poter riassumere la struttura ternaria della presunzione grave, precisa e concordante.
16 Febbraio 2024
Accertamento nei confronti dell’impresa familiare
Il reddito dell’impresa familiare deve essere accertato solo nei confronti del titolare, unico obbligato a tenere le scritture contabili, essendo ininfluente la posizione degli altri familiari.
15 Febbraio 2024
Compliance fiscale, nuove lettere in arrivo
14 Febbraio 2024
Limitazione dei rischi fiscali tramite l’adempimento collaborativo
Le nuove disposizioni in vigore sono state oggetto di un’estrema attenzione, talché è possibile affermare che si è giunti a perfezionare il sistema in vigore: il rafforzamento della collaborazione tra Fisco e contribuente sembra stia pian piano diventando una realtà.
12 Febbraio 2024
Il MEF chiarisce le novità del contenzioso tributario
In occasione di una videoconferenza organizzata il 1.02.2024, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fornito diversi chiarimenti in merito alle novità che interessano il processo tributario.
06 Febbraio 2024
5 anni per la prescrizione dei diritti annuali CCIAA
Per la Cassazione (sent. n. 34890/2013), il termine di prescrizione del diritto annuale dovuto alla Camera di Commercio è quinquennale anche se il debito è portato da una cartella di pagamento.
05 Febbraio 2024
Riforma del contenzioso tributario: nuove regole
È stato pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale 3.01.2024, n. 2, il D.Lgs. 30.12.2023, n. 220, attuativo della delega fiscale in materia di contenzioso tributario.
29 Gennaio 2024
È illegittimo l’accertamento senza motivazione
La Corte di Cassazione ha ribadito il principio secondo cui è illegittimo l’accertamento che è carente di motivazione e non consente al contribuente di comprendere come è stato determinato l’importo oggetto di pretesa.
26 Gennaio 2024
Statuto del contribuente: ai posteri l’ardua sentenza
Il passaggio dall’enunciazione dei principi alla pratica realizzazione dei medesimi rappresenta, da sempre, la fase più critica ogni qualvolta il tema è di natura fiscale. Solo il tempo, infatti, sarà giudice imparziale.
19 Gennaio 2024
Credito d’imposta non spettante o inesistente, novella infinita
Continua l’incertezza interpretativa sulla natura del credito d’imposta “recuperato”, nonostante l’intervento delle Sezioni Unite della Cassazione. E non solo: la riforma fiscale (per ora) aggiunge incertezza.
28 Dicembre 2023
Prove ampie nel redditometro
La Cassazione, con l’ordinanza n. 31568/2023, ribadisce che, nell’accertamento sintetico, la prova contraria deve essere fornita con riferimento alla complessiva posizione reddituale del nucleo familiare.