Articoli dedicati alla contabilità aziendale, scritture contabili, partita doppia, gli aspetti civilistici del bilancio d’esercizio, stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa, voci di spesa e corretta amministrazione, principi contabili nazionali e internazionali.
31 Ottobre 2024
Fascicolo informatico d’impresa
30 Ottobre 2024
Piattaforme digitali obbligate a rendicontare le attività gestite
L’Agenzia delle Entrate, con il principio di diritto 3.10.2024, n. 3, ha chiarito le definizioni di “piattaforma” e “venditore”.
25 Ottobre 2024
Irreversibilità accertamento con adesione: i limiti dell’impugnazione
22 Ottobre 2024
Cndcec: indicatori di anomalia per segnalazione di operazioni sospette
21 Ottobre 2024
Patente a crediti: le attività di formazione specifica
19 Ottobre 2024
Nuova transazione fiscale
Le nuove norme sulla transazione fiscale nel concordato preventivo chiariscono, tra l’altro, le modalità di adesione da parte degli enti competenti alla proposta del debitore.
17 Ottobre 2024
Il nuovo OIC 5 modifica il bilancio di liquidazione
L’Organismo italiano di contabilità ha deciso di apportare significative modifiche al testo per rendere il principio più efficace nei confronti delle società che si trovano in stato di liquidazione.
17 Ottobre 2024
Approvazione del concordato preventivo
Il decreto correttivo-ter modifica le regole di approvazione della proposta di concordato preventivo presentata dal debitore.
15 Ottobre 2024
Reverse charge dell’edile forfetario
15 Ottobre 2024
Nuovo decreto Flussi: la sintesi delle novità
12 Ottobre 2024
Bilanci intermedi, revisionati struttura e contenuto dell’OIC 30
09 Ottobre 2024
Gli alert della crisi devono essere segnalati anche dal revisore
Oltre che all’organo di controllo societario, collegio sindacale o sindaco unico, anche sul soggetto incaricato della revisione legale ricade il compito di segnalazione all’organo amministrativo per l'anticipata emersione della crisi.
07 Ottobre 2024
Regime del margine
Il regime del margine è uno schema impositivo previsto per la tassazione ai fini Iva delle cessioni di beni appartenenti a determinate categorie, finalizzato ad evitare fenomeni di doppia o reiterata imposizione per i beni che, dopo la prima uscita dal circuito commerciale, sono ceduti ad un soggetto passivo d’imposta per la successiva rivendita, con conseguente ulteriore imposizione ai fini Iva in relazione al prezzo di vendita da questi praticato.
07 Ottobre 2024
Modifiche per i bilanci abbreviati con il D.Lgs. 125/2024
Il recepimento della direttiva 2022/2464 UE. Novità in materia di bilancio abbreviato, microimprese e bilancio consolidato.
05 Ottobre 2024
Ampliato l’accesso delle imprese ai bilanci abbreviati
L’aumento dei parametri dimensionali previsti dal D.Lgs. 125/2024 dovrebbe permettere al 77% delle società di redigere il bilancio d’esercizio nella forma super abbreviata prevista per le microimprese.
01 Ottobre 2024
Competenza dei ricavi: irrilevante la messa a disposizione del bene
30 Settembre 2024
Trust Onlus e Onlus controllate, perdita di qualifica e scioglimento
20 Settembre 2024
Concordato preventivo biennale: il presupposto soggettivo
20 Settembre 2024
Nuovi limiti per il bilancio abbreviato, micro e consolidato
Incrementati i limiti per poter redigere il bilancio in forma abbreviata o micro e per essere obbligati a redigere il bilancio consolidato.
20 Settembre 2024
Bilanci intermedi: nuove regole per redazione e calcolo delle imposte
L'OIC ha pubblicato la bozza del principio contabile 30 aggiornato, introducendo importanti novità in consultazione fino al 18.11.2024.
19 Settembre 2024
Crediti inesigibili nel bilancio di esercizio
L’art. 2423 c.c. prevede che il bilancio aziendale rifletta chiaramente e veridicamente la situazione patrimoniale e finanziaria della società; pertanto, occorre porre attenzione alla corretta collocazione dei crediti non più esigibili.
18 Settembre 2024
Scambio di informazioni tra revisore entrante e uscente
17 Settembre 2024
Bilanci: nuove soglie per bilanci micro, abbreviati e consolidati
16 Settembre 2024
Non spetta il rimborso Iva se il fornitore non è identificato
La Corte di Giustizia Ue ha affermato che il destinatario di una prestazione soggetta a Iva non può chiedere direttamente all’Amministrazione tributaria dello Stato membro nel cui territorio è stabilito la restituzione dell’Iva pagata al fornitore.