Diritto del lavoro e legislazione sociale
20 Aprile 2024
Gli organi competenti in materia di vigilanza sull’applicazione della legislazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro sono le ASL territoriali, attraverso i propri servizi di sicurezza e prevenzione, nonché, da ottobre 2021 dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Ricordiamo che in precedenza la competenza dei funzionari dell’Ispettorato Nazionale era sì esistente, ma limitata ad alcuni ambiti (cantieri edili soprattutto, ma non solo); dal 2021, la competenza dell’Ispettorato è ritornata generale, seppur in concorrenza con i tecnici della prevenzione delle ATS.
Rimane un problema di fondo da risolvere, che non è solo di competenza di controlli in ambito marittimo, ma anche anzi forse soprattutto di coordinamento delle norme che regolano la sicurezza dei lavoratori a bordo. Infatti, D.Lgs. 81/2008, non ha abrogato nessuna delle norme seguenti:
Le previsioni di legge sopra citate hanno sostanziali differenze rispetto alla normativa più generale: non sfuggirà, in particolare sui pescherecci, la realtà operativa dinamica e la strumentazione di lavoro assimilabile a quella di un cantiere edile. Di fatto, però, si è ancora in attesa del necessario riordino della normativa indicata, ma soprattutto c’è da definire la competenza alle verifiche ispettive tecniche, sia a bordo, sia nelle aree di terra, comprese le operazioni sempre piuttosto articolate di carico e scarico, piuttosto differenti tra di loro (containers, rinfuse ecc.).