Paghe e contributi
07 Agosto 2024
È stata pubblicata la percentuale di sconto da applicare alle aziende edili per l’anno 2024.
Il Ministero del Lavoro, sul proprio portale, ha pubblicato il D.D. 16.05.2024, sottoscritto di concerto con il Ministero dell’Economia, concernente la determinazione della riduzione dei contributi previdenziali e assistenziali in favore dei datori di lavoro del settore edile.
Quest’anno la pubblicazione, rispetto al 2023, è arrivata con anticipo, o meglio, in linea con gli anni precedenti. È infatti ruolo del Ministero, annualmente, confermare la misura della riduzione dell’ammontare delle contribuzioni, diverse da quelle di pertinenza del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, cd. sconto edili, in quella prevista per l’anno precedente, oppure rideterminarla.
Nel 2023 la riduzione era già stata confermata, come negli anni precedenti, nella misura dell’11,50% e anche per il 2024 viene riconfermata tale misura.
Sarà necessario attendere, come ogni anno, la circolare con la quale l’Inps fornirà le indicazioni per l’accesso allo sconto edili, sia in merito all’istanza da inviare per il rilascio dell’apposito codice autorizzazione “7N”, che per i tempi e le modalità di applicazione.
Riprendendo le regole degli anni precedenti, comunque in attesa di conferma da parte dell’Istituto, si ricorda che hanno diritto all’agevolazione contributiva i datori di lavoro classificati nel settore industria con i codici statistici contributivi da 11301 a 11305 e nel settore artigianato con i codici statistici contributivi da 41301 a 41305, nonché caratterizzati dai codici Ateco2007 da 412000 a 439909.
La riduzione dell’11,50% è inerente ai contributi dovuti per le assicurazioni sociali diverse da quella pensionistica ed è applicabile ai soli operai occupati per 40 ore a settimana. Ne rimangono esclusi pertanto i lavoratori a tempo parziale. Inoltre, la riduzione non è applicabile né ai lavoratori per i quali siano previste specifiche agevolazioni contributive ad altro titolo, né nei casi di contratti di solidarietà per i lavoratori ai quali viene applicata la riduzione di orario.
Per poter accedere è necessaria la regolarità contributiva, attestata tramite il DURC, fermi restando gli altri obblighi di legge e il rispetto degli accordi e dei contratti collettivi nazionali, nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali, laddove sottoscritti, stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, anche per quanto riguarda le retribuzioni imponibili.
Deve inoltre sussistere l’assenza di condanne passate in giudicato per la violazione della normativa in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro nel quinquennio antecedente la data di applicazione dell’agevolazione.
Quando sarà il momento di inviare la richiesta all’Inps, il consiglio è quello di far sottoscrivere anticipatamente al datore di lavoro/legale rappresentante un’apposita dichiarazione che attesti la presenza di tutti i requisiti. L’istanza di accesso allo “sconto edili” dovrà poi essere inviata telematicamente all’Inps tramite il modulo “Rid-Edil”, disponibile all’interno del Cassetto previdenziale del contribuente, nella sezione “Comunicazioni on-line”, funzionalità “Invio nuova comunicazione”.
Attendiamo quindi le istruzioni Inps per poter iniziare con il recupero degli arretrati 2024 e con l’applicazione dei mesi correnti.