Amministrazione e bilancio
27 Novembre 2024
Pubblicata la misura dello sconto artigiani per l’autoliquidazione 2024/2025. Novità e ripasso.
La misura della riduzione spettante alle imprese artigiane per il premio assicurativo Inail dovuto per il 2024 è stata pubblicata, come di consueto, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze. La misura per quest’anno è del 4,81%.
Si propone un ripasso della materia inerente al cd. “sconto artigiani”.
È da gennaio 2008 che è stata introdotta una riduzione dei premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, per le imprese artigiane. La fonte istitutiva è stata la L. 296/2006 (Finanziaria 2007). È la citata legge che ha previsto il requisito per l’accesso allo sconto, stabilendo che l’azienda debba essere in regola con tutti gli obblighi previsti dal D.Lgs. 81/2008 (ai tempi era il D.Lgs. 626/1994) e successive modificazioni, e le specifiche normative di settore.
Le imprese destinatarie devono aver adottato piani pluriennali di prevenzione per l’eliminazione delle fonti di rischio e per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro e non devono aver riportato infortuni nel biennio precedente alla data della richiesta di ammissione al beneficio (per l’autoliquidazione 2024/2025 il biennio di osservazione per la verifica di assenza degli infortuni è quello 2022/2023). Questi sono i requisiti da dichiarare all’atto della presentazione dell’autoliquidazione Inail. A parere di chi scrive risulta conveniente, per i delegati, una preventiva dichiarazione che attesti la presenza dei requisiti da parte delle aziende anche tramite dichiarazione debitamente firmata, da conservare.
La dichiarazione delle retribuzioni telematica (autoliquidazione) è da presentare telematicamente all’Inail entro il 28.02 o 29.02 in caso di anno bisestile (D.M. 9.02.2015), con indicazione dell’eventuale scelta di procedere con pagamento in 4 rate (L. 449/1997 e L. 144/1999). È durante questa stessa fase che sarà necessario presentare anche l’eventuale domanda di riduzione del premio artigiani. A livello operativo sarà necessario inserire una spunta sull’apposita casella, con la quale si attesta la presenza dei requisiti sopra descritti. Da ricordare che la riduzione si applica esclusivamente sulla regolazione del premio e non sulla rata anticipata.
L’Inail provvederà poi in una fase successiva a effettuare la verifica dell’effettiva sussistenza delle condizioni di ammissione al beneficio per le imprese.
Il premio totale (regolazione 2024 + rata anticipata 2025) dovrà essere versato all’Istituto entro il 16.02.2025 (cadendo di domenica si slitta al 17.02.2025) tramite delega F24.
Sempre entro la medesima data, se interessati, bisognerà inviare l’istanza per la cd. “riduzione del presunto”. Infatti, i datori di lavoro che presumono di erogare nell’anno un importo di retribuzioni inferiore a quello corrisposto nell’anno precedente (ad esempio per risoluzioni di contratti di lavoro o cessazione dell’attività) devono inviare all’Inail la comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte, tramite il servizio telematico “Riduzione presunto”, indicando le minori retribuzioni che si prevede di corrispondere. Tale importo così rideterminato a seguito della dichiarazione, costituirà la base imponibile per il calcolo del premio anticipato per il 2025 in sostituzione dell’importo delle retribuzioni effettive erogate nell’anno precedente. Anche in tal senso l’Inail può disporre controlli e verifiche in merito all’effettiva sussistenza delle motivazioni addotte a supporto dell’istanza, al fine di evitare il pagamento di premi inferiori al dovuto.