Accertamento, riscossione e contenzioso
11 Novembre 2024
Un emendamento al D.L. 155/2024 apre alla possibilità di una "rottamazione quinquies" per i debiti fiscali affidati all'Agente della Riscossione fino al 31.12.2023. Nuova chance anche per i decaduti.
L’avvicinarsi della fine del 2024 porta con sé una serie di novità che non possono passare inosservate, soprattutto per chi si trova a dover gestire debiti fiscali con l’Amministrazione Finanziaria. Tra le misure fiscali in discussione per il 2025, una delle proposte più rilevanti è quella di una nuova definizione agevolata delle cartelle esattoriali, denominata “rottamazione-quinquies”, che promette di offrire una nuova ancora di salvezza ai contribuenti.
La proposta, contenuta in un emendamento al D.L. 155/2024 collegato alla legge di Bilancio 2025, ha iniziato a destare interesse fin dalle prime battute del dibattito parlamentare in Commissione Bilancio del Senato. L’emendamento propone l’inclusione dei carichi affidati all’Agente della Riscossione nel periodo compreso tra il 1.07.2022 e il 31.12.2023, un range temporale che copre esattamente quei debiti esclusi dalla precedente rottamazione.
La rottamazione-quinquies non si limita solo a nuovi carichi, ma offre anche una “seconda possibilità” per coloro che non hanno rispettato le scadenze delle rate previste dalle definizioni agevolate precedenti.