Diritto del lavoro e legislazione sociale
09 Agosto 2024
La recente nota emessa dall’Ispettorato Nazionale del lavoro prevede in capo agli ispettori linee guida di verifica differenti, a seconda dei documenti presenti. Ne analizziamo le peculiarità.
Analizziamo insieme come e quando devono essere presenti DVR, POS e PSC in ambiente di lavoro.
Definizione:
Obbligo di redazione del documento:
Da chi è redatto? Il DURC deve essere redatto dal datore di lavoro (obbligo non delegabile), il DUVRI dal datore di lavoro committente, ai sensi dell’art. 26 c. 3 D.Lgs. 81/2008, il POS dal datore di lavoro dell’impresa esecutrice e deve essere redatto per ogni cantiere e, infine, il PSC è a carico del coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione.
Quali sono le differenze fra questi documenti?
L’obiettivo del DUVRI è quello di eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte in un appalto: analizza e descrive infatti la corretta gestione della sicurezza durante le attività di appalto, prestazione d’opera, somministrazione, all’interno dell’azienda e in ogni altro luogo della medesima accessibile per il lavoro.
Il POS è obbligatorio nelle imprese che operano, anche in subappalto, all’interno di cantieri temporanei o mobili. Deve essere redatto per ogni singolo cantiere e deve riportare necessariamente una serie di informazioni e contenuti minimi, relative al cantiere nel quale opera l’impresa e valutazioni precise dei rischi ai quali sono sottoposti i lavoratori.
Il PSC è un documento tecnico compilato dal coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione che descrive le fasi operative dei lavori e individua le situazioni di rischio, specificando le azioni necessarie per l’eliminazione o la riduzione dei pericoli e la messa in sicurezza del cantiere.
PSC e POS si differenziano per obbligatorietà e contenuti (il PSC prende in considerazione anche rischi esterni come, ad esempio, il passaggio di condutture sotterranee, la presenza di una linea aerea sul cantiere o la circolazione di veicoli esterni nell’area considerata cantiere).