Diritto del lavoro e legislazione sociale
01 Ottobre 2024
La Corte di Cassazione stabilisce che il danno da perdita di chance non deriva automaticamente da una procedura concorsuale illegittima, ma richiede la prova di una concreta possibilità di vittoria.
Nodo della questione – La recente ordinanza della Corte di Cassazione, sezione lavoro, 23.09.2024, n. 25442, apporta un nuovo contributo interpretativo sulla complessa materia del risarcimento del danno da perdita di chance in ambito lavorativo. Il verdetto si concentra sulle procedure di conferimento degli incarichi dirigenziali nella pubblica amministrazione, evidenziando i criteri necessari per ottenere un risarcimento in caso di selezioni ritenute non regolari.
Requisiti per il risarcimento – I giudici della Suprema Corte hanno stabilito che non è sufficiente dimostrare l’irregolarità di una procedura concorsuale per ottenere automaticamente un risarcimento.