Diritto del lavoro e legislazione sociale
09 Aprile 2024
In data 22.03.2024, è stato rinnovato il contratto collettivo del settore terziario, distribuzione e servizi. Si riportano alcune delle principali innovazioni, anche alla luce di alcune precisazioni apportate con accordo integrativo tra le parti del 28.03.2024.
Parte normativa: gestione delle assenze e congedi
Maternità
Il rinnovo, oltre a fare propria la normativa in materia di congedi parentali, ivi compresa la quantificazione dell’indennità, ribadisce, ai sensi del D.Lgs. 105/2022, come i periodi di congedo siano computati nell’anzianità di servizio e non comportino riduzione di ferie, riposi, tredicesima e quattordicesima mensilità, a eccezione degli emolumenti accessori connessi all’effettiva presenza in servizio.
Infine, si sottolinea come il preavviso scritto ai fini dell’esercizio del congedo parentale sia fissato in 5 giorni (in luogo dei precedenti 15).
Permessi
Il rinnovo fa proprie le disposizioni normative vigenti in materia di congedo per le donne vittime di violenza.
Parte normativa: rapporto di lavoro e tipologie contrattuali
Lavoro a termine
Vengono introdotte, con decorrenza 1.04.2024, le causali contrattuali di apponibilità del termine al contratto superiore a 12 mesi e non eccedente i 24 mesi per proroghe o rinnovi di contratti oltre i 12 mesi: