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08 Aprile 2024
La ricerca del benessere psicofisico nel contesto professionale alla luce del World Happiness Report 2024 appena rilasciato dall’ONU: intrecci e correlazioni con il mondo del lavoro e delle professioni.
È di recente pubblicazione il Rapporto Mondiale sulla Felicità 2024: un pilastro nel panorama della ricerca sul benessere a livello globale. Pubblicato annualmente dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) sin dal 2012, questo studio fornisce un’analisi dettagliata della felicità e del benessere soggettivo in tutto il mondo. Ma come si intreccia questa ricerca con il mondo del lavoro, dove la vita quotidiana e la felicità individuale spesso si scontrano con le pressioni e le sfide professionali?
Il WHR, sviluppato con la collaborazione di ricercatori ed economisti di fama mondiale, si basa su un’ampia gamma di indicatori che vanno ben oltre il reddito economico, includendo ad esempio la salute mentale, il supporto sociale, la percezione della libertà individuale e il senso di appartenenza alle comunità. Questi fattori sono strettamente correlati alla sfera lavorativa, poiché tutti noi trascorriamo una considerevole parte delle nostre vite sul posto di lavoro.
Un elemento chiave dello studio è la consapevolezza dell’importanza della felicità nel contesto lavorativo e della sua reciproca influenza. Recenti studi hanno dimostrato che lavoratori felici sono più produttivi, creativi e impegnati. Di conseguenza, le organizzazioni che promuovono il benessere dei dipendenti tendono ad avere migliori risultati finanziari e una maggiore soddisfazione del cliente.