Diritto del lavoro e legislazione sociale
05 Novembre 2024
In attesa della riforma organica delle pensioni, il disegno di legge di Bilancio 2025 depositato alla Camera dei deputati proroga l'operatività di alcune misure transitorie di flessibilità in uscita, già sperimentate negli anni scorsi.
Quota 103 contributiva – Il D.D.L. Bilancio 2025 riconosce, anche per il 2025, il regime di pensione anticipata flessibile (art. 14.1 D.L. 4/2019, convertito, con modificazioni, dalla L. 26/2019), in linea con quanto disposto, per il 2024, dalla legge di Bilancio 2024.
Pensione di vecchiaia e trattenimento in servizio per i pubblici dipendenti – La novella del D.D.L. Bilancio 2025 conferma, per i lavoratori dipendenti delle pubbliche amministrazioni (art. 1, c. 2 D.Lgs. 30.03.2001, n. 165), la validità dei limiti ordinamentali previsti dai rispettivi settori di appartenenza, aggiungendo tuttavia che, dal 1.01.2025, questi si intendono elevati, ove inferiori, al requisito anagrafico previsto dall’ordinamento generale per il raggiungimento della pensione di vecchiaia. Le stesse amministrazioni possono chiedere al dipendente (ivi incluso il lavoratore in regime di diritto pubblico, ma con esclusione del personale delle magistrature e degli avvocati e procuratori dello Stato) di prolungare il servizio anche oltre il limite di età previsto per il collocamento in quiescenza purché non oltre i 60 anni di età e nei limiti del 10% delle facoltà assunzionali autorizzate.