Immobiliare

30 Dicembre 2024

Prova del danno per le infiltrazioni d’acqua nel proprio appartamento

In caso di perdita della disponibilità e del godimento dell'immobile per le infiltrazioni di acqua, il proprietario può provare il danno anche mediante presunzioni o il richiamo alle nozioni di fatto rientranti nella comune esperienza.

Nella sentenza della Cassazione civile, sez. II, 2.12.2024, n. 30791, è stato affrontato il caso in cui i proprietari di un appartamento avevano convenuto in giudizio i vicini di casa del piano superiore e il condominio, lamentando la presenza di infiltrazioni provenienti dalla sovrastante terrazza di proprietà dei vicini e costituente copertura condominiale. 

La richiesta dei proprietari aveva a oggetto l’accertamento della responsabilità dei convenuti e la condanna all’eliminazione delle infiltrazioni, oltre al risarcimento dei danni, compresi quelli derivanti dalla mancata utilizzazione dell’immobile.

Il Tribunale accolse le richieste, a eccezione della domanda relativa al danno derivante al mancato utilizzo dell’immobile. La causa è giunta sino alla Suprema Corte di Cassazione che ha espresso principi in materia di condominio e di prova del danno.

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