Accertamento, riscossione e contenzioso
23 Febbraio 2023
Disponibile il prospetto informativo per capire quali carichi rientrano nella rottamazione-quater: richiesta attraverso la propria area riservata o cartacea. Entro il 30.04.2023 la domanda per accedere alla definizione agevolata.
Dallo scorso 15.02.2023 è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione il prospetto informativo che consente di capire per quali carichi è possibile accedere all’istituto della definizione agevolata di cui all’art. 1, cc. 231 a 252 L. 197/2022 (legge di Bilancio 2023), ossia la cosiddetta rottamazione-quater.
È possibile richiedere il prospetto accedendo con la propria SPID o con le proprie credenziali Fisconline (Agenzia Entrate Riscossione / Definizione Agevolata / Prospetto informativo / On line in area riservata) sul sito AdER, anche tramite il canale Entratel attraverso un intermediario munito di apposita delega per l’accesso e la gestione della posizione debitoria Agenzia delle Entrate-Riscossione, oppure è possibile inviare la richiesta anche cartacea (Agenzia Entrate-Riscossione / Definizione Agevolata / Prospetto informativo / On line in area pubblica) allegando un documento di riconoscimento del legale rappresentante o del titolare della posizione individuale.
Il prospetto verrà inviato nel giro di 24 ore alla e-mail indicata all’interno della richiesta, fornendo un link per scaricare il prospetto; il link è valido per 120 ore e dopo tale termine non sarà più attivo per ragioni di sicurezza e privacy.
Il prospetto fornirà l’elenco delle cartelle/avvisi riguardanti carichi per i quali è possibile accedere alla definizione agevolata, distinguendo la “situazione contabile attuale” dal “totale da pagare in definizione agevolata”.
Il prospetto non ha alcun valore di adesione alla rottamazione, ma soltanto scopo informativo.
Per accedere alla rottamazione-quater è necessario presentare apposita domanda entro il 30.04.2023, indicando quali carichi comprendere nella rottamazione. Nella domanda è possibile indicare fino a un numero massimo di 18 rate (5 anni) consecutive, di cui le prime 2 con scadenza il 31.07 e il 30.11.2023. Le restanti 16 rate, ripartite nei successivi 4 anni, andranno saldate entro il 28.02, il 31.05, il 31.07 e il 30.11 di ciascun anno a decorrere dal 2024. La prima e la seconda rata saranno pari al 10% delle somme complessivamente dovute a titolo di definizione agevolata, le restanti rate invece saranno, tra loro, di pari importo. Il pagamento rateizzato prevede l’applicazione degli interessi al tasso del 2% annuo, a decorrere dal 1.08.2023.
È possibile presentare la domanda di adesione utilizzando i servizi messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione sul proprio sito. Sono previste 2 modalità alternative per presentare la domanda:
Successivamente entro il 30.06.2023 l’Agenzia delle Entrate-Riscossione invierà all’interessato la comunicazione contente le somme complessivamente dovute.