Diritto del lavoro e legislazione sociale
22 Luglio 2024
Il Garante pubblica un documento d’indirizzo per fornire indicazioni tra la disciplina di protezione dei dati e le norme che stabiliscono le condizioni per l’impiego degli strumenti tecnologici nei luoghi di lavoro.
Nell’ambito di accertamenti condotti dal Garante è emerso il rischio che programmi e servizi informatici per la gestione della posta elettronica, anche qualora commercializzati da fornitori in modalità cloud, possano raccogliere per impostazione predefinita, in modo preventivo e generalizzato, i metadati(“metadati” o “Log” di posta elettronica) relativi all’utilizzo degli account in uso ai dipendenti, conservando gli stessi per un esteso arco temporale.
Con la pubblicazione del Documento, l’Autorità intende fornire ai datori di lavoro indicazioni in ordine alla possibilità di trattare correttamente i Log, senza necessità di attivare la procedura di garanzia prevista dall’art. 4, c. 1 della L. 300/1970. Le informazioni fornite relativamente ai tempi di conservazione dei Log non riguardano i contenuti dei messaggi di posta elettronica ma quelle informazioni registrate automaticamente nei Log generati dai sistemi server di gestione e smistamento e-mail. Il Documento non reca prescrizioni né introduce nuovi adempimenti a carico dei Titolari, ma offre una ricostruzione sistematica delle disposizioni applicabili in tale specifico ambito. È in questo contesto che il documento fornisce chiarimenti e informazioni utili: