Enti locali
20 Novembre 2024
I Comuni per i quali sussistano squilibri strutturali del bilancio in grado di provocare il dissesto finanziario possono ricorrere, con deliberazione consiliare, alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale.
Nel 2012 il Legislatore ha introdotto una nuova procedura di riequilibrio finanziario per venire incontro alle esigenze di stabilizzazione della finanza comunale e per consentire una possibile/eventuale capacità di azione da parte degli amministratori eletti e la loro maggior responsabilizzazione in merito alla procedura di risanamento.
I Comuni per i quali sussistano squilibri strutturali del bilancio in grado di provocare il dissesto finanziario possono ricorrere, con deliberazione consiliare, alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale.
Il piano deve contenere almeno 4 elementi necessari:
– le misure correttive adottate in considerazione dei comportamenti difformi dalla sana gestione finanziaria e del mancato rispetto degli obiettivi posti con il Pareggio di bilancio, accertati dalla competente Sezione regionale della Corte dei Conti;