Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto

15 Giugno 2024

La prima regola è usare materiali ecosostenibili

Ritorna il credito d’imposta sugli imballaggi ecosostenibili per le spese sostenute nelle annualità 2023 e 2024. Fino a 20.000 euro ad annualità per le imprese virtuose.

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto 2.04.2024 del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), lo scorso 21.05.2024, sono state fornite le indicazioni sulle modalità di applicazione e fruizione del bonus, nonché sui requisiti degli imballaggi agevolabili.

La platea degli interessati è vasta, ricomprendendo tutte le imprese, costituite, regolarmente iscritte e attive presso il Registro Imprese, che svolgono un’attività economica in Italia. Le condizioni di esclusione dal beneficio sono quelle tipiche che ostacolano l’accesso agli aiuti di Stato.

Le spese agevolabili sono quelle sostenute negli anni 2023 e 2024 per l’acquisto di: prodotti realizzati con materiali provenienti dalla raccolta differenziata, o da altro circuito post-consumo, degli imballaggi in plastica; imballaggi primari e secondari biodegradabili e compostabili secondo la normativa UNI EN 13432:2002; imballaggi primari e secondari derivanti dalla raccolta differenziata di carta, alluminio e vetro.

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