Diritto del lavoro e legislazione sociale
10 Gennaio 2025
L’art. 34 D.Lgs. 15.03.2024, n. 29 ha introdotto la misura in via sperimentale per il periodo dal 1.01.2025 al 31.12.2026.
Con il messaggio 30.12.2024, n. 4490 l’Inps ha fornito le prime indicazioni relativamente alla cosiddetta Prestazione Universale e illustra altresì le modalità di presentazione della relativa domanda.
Beneficiari della prestazione – Possono accedere alla Prestazione Universale le persone anziane non autosufficienti, in possesso, cumulativamente, dei seguenti requisiti:
– un’età anagrafica pari o superiore a 80 anni;
– un livello di bisogno assistenziale gravissimo, individuato dall’Inps, sulla base delle informazioni sanitarie a disposizione nei propri archivi e delle indicazioni fornite dalla commissione tecnico-scientifica di cui al D.M. 155/2024;
– un valore dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) per le prestazioni agevolate di natura sociosanitaria, ai sensi dell’art. 6 D.P.C.M. 5.12.2013, n. 159, in corso di validità, non superiore a 6.000 euro;
– la titolarità dell’indennità di accompagnamento di cui all’art. 1, c. 1 L. 18/1980, ovvero il possesso dei requisiti per il riconoscimento del suddetto beneficio.
Al momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio, il richiedente la Prestazione Universale deve essere in possesso dei requisiti predetti.