Imposte dirette
15 Luglio 2024
La disciplina introdotta dalla circolare 13.06.2024, n. 13 per la plusvalenza a seguito di cessione di fabbricato oggetto di intervento con superbonus
Attraverso la circolare 13.06.2024, n. 13, l’Amministrazione Finanziaria ha fornito alcune delucidazioni in ordine alle plusvalenze “immobiliari” richiamate nell’art. 67, c. 1, lett. b-bis), del Tuir, con riferimento alle cessioni effettuate a titolo oneroso a decorrere dal 1.01.2024, con riferimento ad immobili destinatari di interventi di ristrutturazione effettuati fruendo delle agevolazioni previste dal superbonus di cui all’art. 119 D.L. 34/2020.
Si premette che, dopo le modifiche introdotte all’art. 67 del Tuir e operate attraverso la legge di Bilancio 2024, è stato inserito il citato c. 1, lett. b-bis), attraverso il quale è stato espressamente previsto che costituiscono redditi diversi le plusvalenze realizzate sulle cessioni a titolo oneroso di beni immobili per i quali sono stati eseguiti interventi agevolati (superbonus D.L. 34/2020) conclusi da non più di 10 anni all’atto della cessione, escludendosi gli immobili acquisiti per successione e quelli che siano stati adibiti ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari per la maggior parte dei 10 anni antecedenti alla cessione o, qualora tra la data di acquisto o di costruzione e la cessione sia decorso un periodo inferiore a 10 anni, per la maggior parte di tale periodo.