Per il 2025 debutto dell’Ires premiale

Per beneficiare della cd. “Ires premiale”, ossia la possibilità di applicare l’imposta nella misura ridotta del 20% anziché del 24%, occorrerà rispettare 3 specifiche condizioni. Per disposizione di legge, l’agevolazione è predisposta “in attesa dell’attuazione dei principi e dei criteri direttivi previsti dall’art. 6, c. 1, lett. a) L. 111/2023”. La novella è circoscritta al periodo d’imposta 2025 e sarà oggetto di un apposito decreto attuativo.

Condizioni richieste – Per la riduzione dell’aliquota devono ricorrere cumulativamente le seguenti condizioni:

– accantonamento ad “apposita riserva” di una quota minima pari all’80% degli utili dell’esercizio in corso al 31.12.2024 (in generale, 2024);

– destinazione di una quota pari ad almeno il 30% di tali utili accantonati e, comunque, non inferiore al 24% degli utili dell’esercizio in corso al 31.12.2023 (di ammontare non inferiore, in ogni caso, a 20.000 euro), a investimenti nell’acquisto di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate in Italia, indicati negli allegati A e B alla L. 232/2016 (investimenti 4.0) e nell’art. 38 D.L. 19/2024 (investimenti 5.0), effettuati tra il 1.01.2025 e il 31.10.2026.