Diritto del lavoro e legislazione sociale

10 Ottobre 2024

Patente a crediti: S.O.S. Faq

A pochi giorni dall’entrata in vigore dell’obbligo della patente a crediti per operare nei cantieri temporanei o mobili, urgono risposte a svariati quesiti.

È solo dal 1.10.2024 che è in vigore l’obbligo di patente a crediti (fino al 31.10.2024 con possibilità di inviare la PEC di autocertificazione dei requisiti, in alternativa alla domanda telematica) e già i quesiti, i dubbi interpretativi e le necessità di chiarimento sono copiose. In data 4.10.2024 sono state pubblicate 4 Faq, ma risulta urgente ricevere molte più risposte. C’è bisogno delle Faq annunciate durante la conferenza di presentazione della piattaforma telematica per approfondire tanti altri aspetti oltre ai 4 già trattati.

Si riportano solo alcuni dei dubbi interpretativi che nascono da un’attenta lettura della norma, del decreto ministeriale e della circolare INL pubblicati sul tema, dubbi che si confermano comuni a svariati operatori e aziende e che si ritiene utile condividere.

Soggetti destinatari. Nonostante sia stato chiarito che l’ambito di applicazione dell’obbligo della patente a crediti va ricercato più all’interno della definizione di cantiere edile ai sensi dell’art. 89, c. 1 D.Lgs. 81/2008 che nella tipologia di attività svolta dai singoli soggetti, permangono dubbi su alcune tipologie di lavoratori e/o aziende.

Tra chi opera fisicamente all’interno dei cantieri edili vanno ricompresi anche i meri impiegati che si recano in cantiere per motivi differenti da verifiche tecniche? Qual è l’ambito delle professioni intellettuali? Se un professionista entra in cantiere a titolo di socio o amministratore di società è inteso come professione intellettuale o no? Gli operatori del pronto soccorso che entrano in cantiere sono soggetti a patente? Quali sono i limiti della mera fornitura? L’allestimento di fiere è considerato cantiere edile? L’amministratore di condominio che entra in un cantiere in condominio per le verifiche del caso è soggetto alla patente?

Requisiti. Seppur l’elenco dei requisiti che le aziende devono certificare per la richiesta della patente a crediti sia definito dalla normativa in un semplice elenco puntato, alcuni dubbi interpretativi di vasta portata affliggono aziende e operatori.

Per i requisiti di cui alle lett. a), c) ed e) è sufficiente certificare di avere i requisiti o è necessario possedere i documenti relativi (es. DURC)? Per le attività non iscritte in Camera di Commercio, i cui titolari comunque accedono ai cantieri, come ci si deve comportare non potendo attestare la presenza del requisito di cui alla lett. a)? Che requisiti devono avere i documenti equivalenti o le autocertificazioni riconosciute dalla legge italiana previsti per le aziende straniere? E soprattutto, il più grande punto interrogativo in tema di patente a crediti, qual è il significato da attribuire alla lett. e), ossia alla regolarità fiscale? Per questo punto i dubbi sono molteplici. La procedura di richiesta del DURF quando e da chi deve essere avviata alla luce del fatto che si tratta di facoltà, prevista solo per alcune aziende, di attestare la regolarità in sostituzione ad altra procedura, non richiamata dalla norma, e comunque solo per alcune tipologie di appalti? Oppure si deve intendere nel senso più ampio della più generica regolarità fiscale, seppur il riferimento normativo non sia corretto? E in tal caso cosa si deve intendere per regolarità fiscale? Su questo aspetto, più si approfondisce l’analisi più si finisce in meandri profondissimi e incerti. Più che per altri aspetti, su questo tema risulta indispensabile un’interpretazione del Ministero.

Procedura telematica. Qual è l’esatta definizione e quindi la differenza tra “non obbligatorio” ed “esenzione giustificata” previste tra le possibili motivazioni in caso di dichiarazione sull’assenza di possesso del requisito?

Per arrivare a raggiungere il fine che sta alla base della patente a crediti, è bene che le aziende destinatarie, e con loro gli operatori, possano applicare la normativa correttamente e con serenità. Urgono quindi i chiarimenti necessari.

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