Diritto del lavoro e legislazione sociale

28 Maggio 2024

Omissione contributiva: il caso alle Sezioni Unite

La Corte di Cassazione rinvia alle Sezioni Unite la questione della prescrizione del diritto del lavoratore a ottenere una rendita vitalizia in caso di omissioni contributive del datore di lavoro.

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza interlocutoria 14.05.2024, n. 13229, ha deciso di rimettere alle Sezioni Unite la questione relativa alla prescrizione del diritto del lavoratore a costituire una rendita vitalizia in caso di omissione contributiva del datore di lavoro. La decisione mira a risolvere il contrasto giurisprudenziale e a garantire certezza del diritto in materia previdenziale.

Il caso in esame – Un lavoratore dipendente di una cooperativa, nel periodo compreso tra il 1.03.1958 e il 31.10.1963, non aveva ricevuto dal proprio datore di lavoro il versamento integrale dei contributi previdenziali dovuti.

La cooperativa, infatti, versava in stato di liquidazione e non aveva provveduto a effettuare il completo versamento dei contributi spettanti al lavoratore. Quest’ultimo, al raggiungimento dei requisiti per il pensionamento, si era trovato nell’impossibilità di beneficiare della prestazione previdenziale nella misura che gli sarebbe spettata se i contributi fossero stati regolarmente versati.

Vuoi leggere l’articolo completo?

Abbonati a Ratio Quotidiano o contattaci per maggiori informazioni.
Se sei già abbonato, accedi alla tua area riservata.

Prova Ratio Quotidiano gratis per un mese

C.F e P.IVA: 01392340202 · Reg.Imp. di Mantova: n. 01392340202 · Capitale sociale € 210.400 i.v. · Codice destinatario: M5UXCR1

© 2024 Tutti i diritti riservati · Centro Studi Castelli Srl · Privacy · Cookie · Credits