Come ogni anno il 20.08, con la scadenza del versamento delle ritenute previdenziali relativa ai rapporti di lavoro dipendente e assimilato di competenza del mese di luglio, spirano anche i termini per l’assolvimento dell’obbligo contributivo sui ratei di ferie maturate e non godute entro il 18° mese successivo al termine dell’anno di maturazione. Nella specifica scadenza del 20.08.2024 facciamo riferimento ai ratei di ferie maturate fino al 31.12.2022 e non godute al 30.06.2024. In particolare, l’entità di eventuali ratei da assoggettare a contribuzione può essere rilevata come segue: ferie residue al 30.06.2024 quali residuo AP e maturato AC (meno) ferie contrattualmente maturate dal 1.01.2023 al 30.06.2024.
Se la differenza è positiva, questa indicherà l’ammontare dei ratei soggetti all’anticipazione dell’obbligo contributivo, che come previsto dalla circolare Inps 23.06.1998, n. 134, saranno figurativamente (in quanto non sono effettivamente percepite) computate come “altre competenze” utili alla determinazione dell’imponibile contributivo del mese (di luglio 2024 per l’anno in corso) e del calcolo della relativa contribuzione dovuta, versata entro il 20.08.2024.
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