Novità agricole nella legge di Bilancio 2025

La L. 30.12.2024, n. 207 (legge di Bilancio 2025) prevede, come ogni anno, novità specifiche per il comparto agricolo. Di seguito una sintesi delle nuove disposizioni in vigore dal 1.01.2025.

Rivalutazione dei terreni agricoli – Diventa strutturale la rivalutazione dei terreni agricoli posseduti alla data del 1.01 di ogni anno. L’imposta sostitutiva viene portata al 18%. Entro il 30.11 di ciascun anno, un professionista abilitato dovrà redigere e asseverare la perizia di stima del valore del terreno e, entro lo stesso termine, il contribuente interessato dovrà provvedere al versamento dell’imposta sostitutiva dovuta (in un’unica soluzione o in un massimo di 3 rate annuali).

Credito d’imposta ZES unica agricoltura – È prorogato per l’anno 2025 il credito d’imposta per investimenti nella ZES unica per il settore della produzione primaria di prodotti agricoli e della pesca e dell’acquacoltura. Tale misura, prevista dall’art. 16-bis D.L. 124/2023, è rifinanziata con una disponibilità di 50 milioni di euro per il 2025 consentendo alle imprese del settore primario di accedere al credito d’imposta in relazione agli investimenti che saranno effettuati tra il 1.01 e il 15.11.2025. Le comunicazioni per l’accesso al credito dovranno essere presentate telematicamente all’Agenzia delle Entrate dal 31.03.2025 al 30.05.2025. I beneficiari dovranno inoltre presentare, dal 20.11.2025 al 2.12.2025, una ulteriore comunicazione, pena la decadenza dall’agevolazione, in cui dovranno riportare l’ammontare delle spese ammissibili sostenute dal 1.01.2025 al 15.11.2025.

Sostegno ai lavoratori per fermo pesca marittimo – Confermato per il 2025, nel limite di 30 milioni di euro, il sostegno omnicomprensivo di 30 euro giornalieri ai lavoratori dipendenti di imprese dedite alla pesca marittima, compresi i soci lavoratori delle cooperative della piccola pesca, in caso di sospensione dal lavoro per fermo pesca obbligatorio o volontario.

Sostegno alla ricerca genetica in agricoltura – Assegnato un contributo di 3 milioni di euro annui al Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria (CREA) per il triennio 2025-2027 al fine di sostenere progetti sperimentali e scientifici focalizzati sull’uso di tecniche avanzate di editing genomico. Inoltre, al CREA è concesso un contributo annuale di 6 milioni di euro per ciascuno degli anni 2025, 2026 e 2027 al fine di assicurarne il funzionamento e la continuità nello svolgimento delle attività istituzionali e di servizio.

Sostegno al progetto LEO – Assegnato un contributo di 3 milioni di euro annui al Progetto LEO (Livestock Environment Opendata) per garantire l’operatività della Banca Dati Unica Zootecnica (BDUZ), fondamentale per un’efficiente gestione digitale del patrimonio zootecnico nazionale. Il finanziamento sosterrà la raccolta e l’organizzazione dei dati su benessere animale, produttività, qualità e salute, promuovendo una zootecnia moderna, sostenibile e trasparente.