Procedure concorsuali
22 Maggio 2024
L’attestazione di un professionista indipendente da allegare alla proposta di concordato ha evidenti limiti contenutistici.
Come previsto dalla normativa, l’attestazione del professionista indipendente verte sulla veridicità dei dati aziendali e sulla fattibilità del piano concordatario predisposto dagli advisor (legale e finanziario) ed approvato dalla società. In particolare, per quanto attiene la fattibilità del Piano, l’attestazione si sostanzia in una verifica di coerenza tra le ipotesi a fondamento del Piano e le conclusioni cui tali ipotesi conducono.
Un’attestazione relativa alla fattibilità di eventi futuri, infatti, costituisce necessariamente esito di un giudizio prognostico in termini probabilistici e, dunque, non può in alcun modo intendersi quale attestazione di verità o veridicità ma soltanto di coerenza logica e di probabilità.
L’attestazione, al contrario, riflette valutazioni svolte dal professionista indipendente e condizioni imprenditoriali, contrattuali, micro e macroeconomiche da una “data di riferimento”, per quanto noto alla data di rilascio dell’attestazione stessa, le quali sono naturalmente soggette a cambiamento in un’ottica di breve-medio periodo