Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto

21 Gennaio 2025

Legge di Bilancio 2025 e novità del credito d’imposta 5.0

Rifinanziate misure nazionali e introdotte importanti novità al credito d’imposta 5.0 per facilitare l’accesso all’incentivo a sostegno della transizione digitale e green.

La legge di Bilancio 2025, in vigore dal 1.01.2025, ha modificato e rafforzato diversi incentivi nazionali già operativi, al fine di favorire la continuità e consolidare gli investimenti delle imprese in ambito di innovazione, digitalizzazione e transizione green.

Con riferimento al credito d’imposta 5.0 ha unito i primi due scaglioni di investimento, rimodulandone di conseguenza le aliquote; il contributo variabile dal 35% al 45% è ora previsto per investimenti fino a 10 milioni di euro, mentre per lo scaglione da 10 a 50 milioni di euro le imprese possono beneficiare di un credito d’imposta variabile dal 5% al 15%.

Aumentano, inoltre, le maggiorazioni previste per gli impianti fotovoltaici con determinati livelli di efficienza, ora rispettivamente pari al 140% e 150% in luogo del 120% e 140% a cui si aggiunge la maggiorazione del 130% per la fascia di efficienza minima.

Infine, per facilitare l’accesso al credito, sono state semplificate le procedure di calcolo del risparmio energetico e ampliata l’ammissibilità di cumulo con altre misure, come il credito d’imposta ZES Unica e della Zona Logistica Semplificata (ZLS). In particolare, il bonus 5.0 è ora cumulabile con i bandi regionali PR FESR 2021-27. Le modifiche sono retroattive, valide dunque dal 1.01.2024.

La legge di Bilancio 2025 ha previsto poi il rifinanziamento di alcune importanti misure nazionali.

Ha assegnato 2,2 miliardi di euro per il 2025 al credito d’imposta ZES Unica del Mezzogiorno, l’incentivo variabile dal 15% al 70% a sostegno dell’acquisto di beni strumentali effettuati dal 1.01.2025 al 15.11.2025 per lo sviluppo aziendale delle zone assistite delle Regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, Molise e Abruzzo.

Con 400 milioni di euro è stata rifinanziata per l’anno 2025 la Nuova Sabatini, la misura volta a favorire l’accesso al credito aziendale, mentre con 50 milioni di euro per l’anno 2025 è stato rafforzato il credito d’imposta ZES Agricoltura a sostegno di investimenti nella ZES Unica per il settore agricolo.

Altra novità è la destinazione di una quota pari a 200 milioni di euro del Fondo Simest Internazionalizzazione per la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese che intendono effettuare investimenti in America Centrale o Meridionale.

Infine, 110 milioni di euro saranno destinati per l’anno 2025 alla concessione di agevolazioni a sostegno del settore turistico, i cui dettagli saranno noti alla pubblicazione di un futuro decreto interministeriale.

Marta Barbieri

C.F e P.IVA: 01392340202 · Reg.Imp. di Mantova: n. 01392340202 · Capitale sociale € 210.400 i.v. · Codice destinatario: M5UXCR1

© 2025 Tutti i diritti riservati · Centro Studi Castelli Srl · Privacy · Cookie · Credits