Imposte dirette
28 Ottobre 2024
La bozza del D.D.L. Bilancio 2025 prevede diverse misure in materia fiscale. Si riepilogano le principali modifiche in tema di aliquote Irpef, cuneo fiscale e detrazioni di imposta.
Aliquote Irpef – Quanto previsto per il 2024 viene confermato dalla manovra per l’anno 2025 con riferimento alle aliquote Irpef, ossia 23% per i redditi fino a 28.000 euro; 35% per i redditi che vanno da 28.000 a 50.000 euro; 43% per i redditi che superano i 50.000 euro.
Stabilizzato anche l’innalzamento da 1.880 euro a 1.955 euro della detrazione prevista dall’art. 13, c. 1, lett. a) del Tuir fino a 15.000 euro di reddito complessivo per i titolari di redditi di lavoro dipendente (esclusi i redditi di pensione) e di taluni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente. Ciò implica l’ampliamento fino a 8.500 euro della soglia di no tax area prevista per i redditi di lavoro dipendente che viene quindi parificata a quella già vigente a favore dei pensionati.
Cuneo fiscale – Per i lavoratori dipendenti, esclusi i pensionati menzionati nell’art. 49, c. 2, lett. a) del Tuir, è previsto un ulteriore importo, escluso dalla base imponibile del reddito, purché il reddito totale non superi 20.000 euro, calcolato come segue:
– 7,1% se il reddito da lavoro dipendente non supera gli 8.500 euro;
– 5,3% se il reddito è tra 8.500 e 15.000 euro;
– 4,8% se il reddito supera i 15.000 euro ed entro i 20.000.