Di recente, è stata promulgata la legge di Bilancio 2024, legge con la quale il Parlamento approva annualmente il bilancio di previsione dello Stato presentato dal Governo, che è entrata in vigore il 1.01.2024.
Ecco alcuni dei principali incentivi messi a disposizione per le imprese:
- Nuova Sabatini: è stato allocato un finanziamento di 100 milioni di euro per il 2024 per sostenere le imprese nell’acquisto di beni strumentali, sia “ordinari” sia con caratteristiche 4.0. La Nuova Sabatini finanzia con un contributo in conto capitale gli investimenti avviati successivamente alla data di presentazione della domanda e relativi all’acquisto beni strumentali nuovi di fabbrica, sia materiali (macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa, attrezzature e hardware), sia immateriali ad uso produttivo (software);
- credito d’imposta ZES Unica: è stato stanziato un budget di 1,8 miliardi di euro per il 2024 per fornire un credito d’imposta alle imprese che acquistano o noleggiano beni strumentali per strutture produttive situate nella “Zona Economica Speciale (ZES) Unica”. Quest’area comprende le regioni della Campania, Puglia, Calabria, Sicilia, Molise, Basilicata, Sardegna e Abruzzo. L’agevolazione è attualmente in stand-by nell’attesa che venga pubblicato il decreto attuativo;
- contratti di sviluppo: è stato destinato un totale di 190 milioni di euro per il 2024, 310 milioni di euro per il 2025 e 100 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2026 al 2030 per sostenere programmi di investimento produttivi strategici e innovativi di grandi dimensioni. In particolare, possono essere finanziati: programmi di sviluppo industriali, compresi i programmi riguardanti l’attività di trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli; programmi di sviluppo per la tutela ambientale; programmi di sviluppo di attività turistiche che possono comprendere, per un importo non superiore al 20% degli investimenti complessivi da realizzare, programmi destinati allo sviluppo delle attività commerciali;
- Fondo per la crescita sostenibile: è previsto un aumento di 110 milioni di euro per il 2024 e 220 milioni di euro per il 2025 per sostenere progetti e iniziative che promuovano la crescita sostenibile delle imprese;
- credito d’imposta per il trasporto merci conto terzi: è stato stanziato un budget di 20 milioni di euro per fornire un credito d’imposta alle imprese che svolgono attività di trasporto merci per conto terzi;
- contributi alle imprese dell’informazione e dell’editoria: è stato creato un fondo per incentivare gli investimenti nelle imprese editoriali, comprese quelle di nuova costituzione, che mirano all’innovazione tecnologica, alla transizione digitale, e al supporto di giovani talenti. Questi incentivi mirano anche a sostenere ristrutturazioni aziendali e ammortizzatori sociali e a promuovere la domanda di informazione.
Ratio Agevola
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