Diritto del lavoro e legislazione sociale

13 Novembre 2024

Lavoro a tempo determinato per disabili: legittimità e tutela

Il contratto a termine può favorire l’inserimento lavorativo del lavoratore disabile, purché rispetti le condizioni di tutela previste dalla legge.

La recente sentenza della Corte di Cassazione 7.11.2024, n. 28657 stabilisce un importante principio in tema di contratti a tempo per lavoratori disabili, consolidando il concetto di tutela dell’inserimento nel contesto lavorativo.

La decisione, che arriva al termine di una disputa giuridica portata avanti dal lavoratore disabile contro la propria datrice di lavoro, ribadisce come un contratto a tempo determinato può essere considerato legittimo quando è finalizzato all’effettiva integrazione professionale del lavoratore disabile. Questo strumento contrattuale deve però rispettare precise garanzie: assicurare condizioni di lavoro adeguate; garantire la compatibilità delle mansioni con lo stato di salute; prevedere misure concrete per facilitare l’inserimento lavorativo.

Il datore di lavoro deve, dunque, dimostrare che la scelta del contratto a termine sia funzionale a un percorso di integrazione e non un mero espediente per eludere gli obblighi di assunzione previsti dalla L. 68/1999.

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