Diritto del lavoro e legislazione sociale
08 Agosto 2024
Nessun preavviso per gli accessi dell’Ispettorato del Lavoro perché risulta fondamentale l’effetto sorpresa. È quanto chiarito dal Ministero del Lavoro e dall’INL a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 103/2024.
Il D.Lgs. 103/2024 ha introdotto significative novità in tema di controlli sulle attività economiche, al fine di garantire razionalità ed efficacia e un approccio collaborativo tra Pubblica Amministrazione e imprese. Alla base vi è una logica di prevenzione anziché sanzionatoria, che mira alla realizzazione di comportamenti virtuosi, basati sul principio della fiducia nell’azione legittima, trasparente e corretta delle amministrazioni che programmano e svolgono i controlli.
In materia di lavoro, occorre rammentare che l’ispezione è un procedimento di carattere istruttorio e amministrativo che ha lo scopo di acquisire elementi oggettivi e valutativi fino a giungere all’adozione di specifici provvedimenti, non necessariamente sanzionatori. L’attività di vigilanza sul lavoro mira a verificare, in sintesi:
Il primo aspetto che caratterizza l’attività ispettiva è la fase dell’accesso in azienda, la raccolta delle informazioni, i colloqui e la chiusura dell’accertamento con la redazione del verbale.