Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto
19 Febbraio 2025
Nella risposta all’interpello 17.02.2025 n. 35, l’Agenzia delle Entrate ribadisce che i contributi destinati agli investimenti in beni strumentali non rientrano nel regime di esenzione previsto dall’art. 10-bis D.L. 137/2020.
L’Agenzia delle Entrate ha recentemente fornito un chiarimento di rilievo in materia di trattamento fiscale dei contributi in conto impianti, con particolare riferimento a quelli erogati nell’ambito del bando “Investimenti sostenibili 4.0”, disciplinato dal D.M. 10.02.2022. Nella risposta all’interpello 17.02.2025 n. 35, l’Amministrazione Finanziaria ha escluso che tali contributi possano beneficiare della detassazione prevista dall’art. 10-bis D.L. 137/2020, il cosiddetto “decreto Ristori”, che aveva stabilito un regime di irrilevanza fiscale per i sussidi e le indennità concessi durante l’emergenza pandemica.
Secondo il principio generale vigente in materia tributaria, tutti i contributi e le sovvenzioni, salvo esplicite esclusioni normative, concorrono alla formazione del reddito imponibile ai fini Irpef/Ires e del valore della produzione netta ai fini Irap. Il citato art. 10-bis, introdotto per attenuare l’impatto fiscale delle misure emergenziali adottate nel contesto della crisi sanitaria, ha previsto un’esenzione generalizzata per i contributi straordinari erogati a imprese, professionisti e lavoratori autonomi.