Accertamento, riscossione e contenzioso
21 Gennaio 2025
La legge di Bilancio 2025 amplia i poteri di controllo degli enti pubblici per contrastare evasione fiscale e frodi contributive.
La legge di Bilancio 2025 ha introdotto una significativa innovazione nel panorama dei controlli fiscali e contributivi, estendendo l’accesso alla banca dati delle fatture elettroniche dell’Agenzia delle Entrate anche all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) e all’Inps. Questa riforma, formalizzata con la L. 30.12.2024 n. 207, rappresenta un importante passo avanti nella lotta all’evasione fiscale e alle frodi contributive.
L’ADM potrà accedere al sistema di fatturazione elettronica per rafforzare i controlli su accise e tributi doganali, con particolare attenzione alle cessioni di prodotti soggetti alla vigilanza di cui all’art. 18 D.Lgs. 504/1995.
Questo nuovo potere permetterà ai funzionari doganali di effettuare verifiche più approfondite e tempestive, specialmente nell’individuazione di incongruenze nei tributi all’importazione o casi di sottofatturazione delle merci.