Agricoltura ed economia verde
18 Dicembre 2024
Obbligate ad iscriversi al Rentri dal 15.12.2024.
Rentri, un nuovo sistema elettronico nazionale italiano per la tracciabilità dei rifiuti pericolosi prodotti dalle aziende agricolo. È operativo dal 15.12.2024 ed è gestito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, digitalizza la gestione dei rifiuti, centralizzando i dati tramite una piattaforma online collegata alle Camere di Commercio. L’obiettivo principale è migliorare la trasparenza e l’efficienza nella gestione dei rifiuti, riducendo frodi ed errori. Le aziende agricole che producono rifiuti pericolosi sono obbligate all’iscrizione.
Obbligatorietà – L’iscrizione è obbligatoria per tutte le imprese che producono rifiuti pericolosi e per quelle con oltre 10 dipendenti che producono rifiuti non pericolosi derivanti da attività industriali, artigianali, trattamento rifiuti o trattamento acque.
La registrazione è quindi legata al tipo di rifiuti prodotti e al numero di dipendenti. Il documento definisce, dunque, i criteri di inclusione nel Rentri.
Imprese agricole – Solo le imprese agricole che producono rifiuti pericolosi devono registrarsi, con scadenze diverse a seconda del numero di dipendenti .
La tempistica di registrazione al Rentri per i produttori iniziali di rifiuti pericolosi varia in base alla dimensione aziendale, misurata in numero di dipendenti:
– imprese con più di 50 dipendenti: devono iscriversi dal 15.12.2024 ed entro il 13.02.2025;
– imprese con più di 10 dipendenti: devono iscriversi dal 15.06.2025 ed entro il 14.08.2025;
– tutte le altre imprese: devono iscriversi dal 15.12.2025 ed entro il 13.02.2026.
Importante sottolineare che le imprese agricole, agro-industriali, della silvicoltura e della pesca che producono solo rifiuti non pericolosi non sono tenute ad iscriversi al Rentri, indipendentemente dal numero di dipendenti.
Nuovo sistema di gestione documentale – Dal 13.02.2025, le aziende italiane obbligate all’iscrizione a un registro rifiuti dovranno utilizzare un nuovo sistema di gestione documentale. Questo prevede un registro unico di carico e scarico, sostituendo i registri tradizionali. Un nuovo formulario sarà disponibile, inizialmente in formato cartaceo e poi esclusivamente digitale a partire dal 2026 per le aziende iscritte successivamente.
La normativa impone quindi una digitalizzazione progressiva della gestione dei rifiuti.
Enti possono registrarsi come delegati Rentri – Possono registrarsi come delegati Rentri i seguenti soggetti:
– associazioni imprenditoriali rappresentative a livello nazionale oppure società di servizi che siano una loro diretta emanazione;
– gestori del servizio di raccolta.
– gestori del circuito organizzato di raccolta, come descritto nell’art. 183, c. 1, lett. pp) D.Lgs. 152/2006.
Metodi di autenticazione utilizzati per accedere al sistema – Per accedere al sistema sono richiesti metodi di autenticazione forte:
– SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
– CNS (Carta Nazionale dei Servizi);
– CIE (Carta d’Identità Elettronica).
Il primo accesso deve essere effettuato dal legale rappresentante dell’azienda. Questo garantisce un elevato livello di sicurezza per la protezione dei dati sensibili.