Altre imposte indirette e altri tributi
25 Novembre 2024
Gli importi corrisposti a titolo di risarcimento, dovuti in seguito a inadempimento o irregolarità nell’osservanza di obblighi contrattuali, sono esclusi dal campo di applicazione dell'Iva e soggetti all’imposta di registro del 3% (Ag. Entrate interpello 18.11.2024, n. 223).
Gli importi corrisposti a titolo di risarcimento, dovuti in seguito a inadempimento o irregolarità nell’osservanza di obblighi contrattuali, sono esclusi dal campo di applicazione dell’Iva e soggetti all’imposta di registro del 3% (Ag. Entrate interpello 18.11.2024, n. 223).
Il caso trattato dall’Agenzia delle Entrate nell’interpello n. 223/2024 ha riguardato un contratto d’appalto relativo a lavori di ristrutturazione e adeguamento a norma di alcuni edifici. Nel corso dell’esecuzione contrattuale, alcune circostanze impreviste e imprevedibili hanno portato la direzione lavori a sospendere le attività e le consegne parziali, decisione poi contestata dall’appaltatrice. A seguito della conseguente controversia (sfociata in un procedimento giudiziario), le parti hanno stabilito di comune accordo il pagamento di una somma a titolo di risarcimento danni (formalizzato in una scrittura privata) per il pregiudizio subito dall’appaltatrice a seguito della sospensione dei lavori.