Diritto del lavoro e legislazione sociale
08 Novembre 2024
Con ordinanza n. 25840/2024 pubblicata il 27.09.2024, la Corte di Cassazione ha confermato che, sulla base degli orientamenti comunitari, il pagamento del ticket mensa spetta al lavoratore anche quando è in ferie.
La Corte d’appello di Napoli rigetta il ricorso proposto da un ente datore di lavoro contro la sentenza del Tribunale di Benevento che, accogliendo la domanda di un dipendente, aveva condannato la società al pagamento in favore del lavoratore delle differenze relative al periodo delle ferie godute dallo stesso negli anni 2016/2021 per il complessivo importo indicato, oltre accessori dalla maturazione al soddisfo visto che in relazione al periodo di fruizione delle ferie annuali, egli non aveva percepito una retribuzione equiparabile alla retribuzione corrisposta nei periodi di servizio, in quanto non aveva ricompreso l’indennità perequativa, l’indennità compensativa e il ticket-mensa. L’azienda ricorre allora in Cassazione e la Corte si pronuncia con la sentenza in oggetto.
Inizialmente viene ribadito che la nozione di retribuzione da applicare durante il periodo di godimento delle ferie è fortemente influenzata dall’interpretazione data dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea che ha precisato che con l’espressione “ferie annuali retribuite” ci si riferisce al fatto che deve essere “mantenuta” la retribuzione per tutta la loro durata, con ciò intendendo che “il lavoratore deve percepire in tale periodo di riposo la retribuzione ordinaria” che gli è garantita nei giorni di lavoro.