Società e contratti
24 Novembre 2022
Le caratteristiche principali del contratto e la doverosa procedura di indagine conoscitiva.
Il contratto di compravendita dell’azienda è regolato dagli artt. 2556, 2557, 2558, 2559 e 2560 c.c. La normativa non prevede uno specifico contratto standard in quanto ogni operazione presenta caratteristiche peculiari, tuttavia, è presente sempre la seguente serie di elementi principali:
Le garanzie servono a proteggere l’acquirente da eventuali rischi derivanti da fatti imputabili alla gestione precedente. Tali garanzie sono solitamente costituite da fideiussioni, oppure da una parte o dall’intero prezzo pattuito. In caso di inadempimento del venditore, l’acquirente può trattenere una parte del prezzo ancora non corrisposta (per esempio nel caso di dilazione del pagamento, che può considerarsi una garanzia). Anche il venditore può avvalersi di alcune garanzie, per esempio una fideiussione a garanzia del corrispettivo ancora da ricevere.
Nel caso il socio cedente mantenga un ruolo operativo a seguito della cessione possono essere presenti i patti parasociali: tali accordi vengono stipulati con lo scopo di regolamentare il governo e gli assetti proprietari della società attraverso convenzioni pattuite
Tappa fondamentale dell’operazione è la due diligence che è un processo di indagine conoscitiva finalizzato ad accertare le caratteristiche e le qualità di una determinata attività oggetto dell’operazione straordinaria, le sue criticità, i rischi, i punti di forza e di debolezza.
Le tipologie di due diligence sono:
L’analisi può definirsi come una full due diligence quando riguarda tutti gli aspetti della gestione, oppure una limited due diligence nel caso riguardi problematiche ben identificate.
L’indagine può essere condotta prima o dopo la sottoscrizione di un contratto di acquisizione, sia esso preliminare o definitivo, ma è sempre eseguita successivamente alla sottoscrizione della “lettera di intenti” ad eccezione del caso delle aste.