Diritto privato, commerciale e amministrativo
10 Dicembre 2024
No all’identificazione “da remoto”.
Con la circolare 18.11.2024, prot. 0038138, il Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha dettato norme specifiche riguardo all’identificazione delle persone ospitate presso strutture ricettive, come alberghi e altre forme di accoglienza.
Locazioni brevi e situazione internazionale – Alla luce della intensificazione del fenomeno delle locazioni brevi su tutto il territorio nazionale, legate ai numerosi eventi politici, culturali e religiosi in programmazione nel nostro Paese e tenuto conto dell’evoluzione della difficile situazione internazionale, è emersa la necessità, sottolineano i tecnici, di attuare stringenti misure finalizzate a prevenire rischi per l’ordine e la sicurezza pubblica in relazione all’eventuale alloggiamento di persone pericolose e/o legate ad organizzazioni criminali o terroristiche.
Identificazione da remoto – A tale scopo, il Ministero ha ritenuto opportuno fornire chiarimenti in merito alle criticità connesse alla invalsa procedura di “identificazione da remoto” degli ospiti delle strutture ricettive a breve termine mediante trasmissione informatica delle copie dei documenti e accesso negli alloggi con codice di apertura automatizzata, ovvero tramite installazione di key boxes all’ingresso.