Global Minimum Tax

È con il D.M. del 25.02.2025, online sul sito Dipartimento delle finanze che vengono recepiti gli standard OCSE per garantire lo scambio automatico di informazioni a livello internazionale. Il “modello di notifica” deve essere trasmesso all’Agenzia delle Entrate entro 15 mesi dalla fine dell’esercizio fiscale, con sanzioni per omessa o errata comunicazione, ma con possibilità di rettifica. La direttiva DAC9 prevede la comunicazione tra Stati membri in caso di mancata ricezione della “comunicazione rilevante”.

Qual è lo scopo principale della global minimum tax e come funziona in Italia – Lo scopo principale della global minimum tax (GMT) è quello di garantire che le imprese multinazionali paghino un livello minimo di imposta sui loro profitti, indipendentemente da dove questi profitti siano generati. In Italia, la global minimum tax funziona attraverso una serie di adempimenti e obblighi per le imprese soggette a tale normativa:

– Comunicazione Rilevante (GloBe Information Return o GIR): questo è il principale obbligo dichiarativo nell’ambito della GMT e include i dati identificativi delle imprese, informazioni sulla struttura societaria del gruppo e tutti i dati necessari per il calcolo dell’imposizione integrativa;

– Modello di Notifica: le imprese locali e le entità apolidi stabilite in base alla legge italiana, rientranti nell’ambito della global minimum tax, devono informare il Fisco se intendono delegare un’altra impresa del gruppo a presentare per loro conto la “comunicazione rilevante”. Questo adempimento è realizzato tramite il “modello di notifica”;

– Dichiarazione Annuale Relativa all’Imposizione Integrativa: questo è un adempimento aggiuntivo finalizzato all’applicazione e al versamento delle imposte, ovvero imposta minima integrativa, imposta minima suppletiva e imposta minima nazionale.

Modalità di presentazione della Comunicazione Rilevante:

– presentazione autonoma In linea di principio, ogni impresa situata in Italia e soggetta alle regole GloBe è obbligata a presentare autonomamente la “comunicazione rilevante”;

– delega a un’impresa locale designata: è possibile delegare un’“impresa locale designata” appartenente al gruppo a presentare la comunicazione rilevante per conto di altre imprese. La designazione deve essere comunicata all’Agenzia delle Entrate utilizzando il “modello di notifica”;

– delega alla Capogruppo o a un’impresa estera (Central Filing): in caso di gruppi multinazionali, è possibile designare la capogruppo o un’impresa estera a presentare la comunicazione rilevante per conto delle entità italiane. In tal caso, l’Amministrazione fiscale del Paese di localizzazione della capogruppo o dell’impresa estera invierà all’Amministrazione fiscale italiana, tramite lo scambio automatico di informazioni, la comunicazione rilevante dei soggetti italiani.

Scadenze e sanzioni – Il modello di notifica va trasmesso all’Agenzia delle Entrate entro il 15° mese successivo all’ultimo giorno dell’esercizio con riferimento al quale la comunicazione rilevante si riferisce. In caso di esercizio transitorio è concessa una dilazione di ulteriori 3 mesi. In caso di omessa o ritardata notifica, o trasmissione di dati errati o incompleti, sono applicabili sanzioni amministrative pecuniarie.

A cosa serve il modello di notifica – Lo scopo principale del modello di notifica è quello di individuare l’impresa responsabile della presentazione della “comunicazione rilevante”, specialmente quando più soggetti scelgono di non presentarla autonomamente (local filing) o quando viene presentata dall’entità controllante capogruppo o dall’entità designata estera tramite lo scambio automatico di informazioni (central filing).