Enti locali

18 Dicembre 2024

Fondo pluriennale vincolato, i tempi di esigibilità

Il Fondo pluriennale vincolato è un saldo finanziario, costituito da risorse già accertate destinate al finanziamento di obbligazioni passive dell’ente già impegnate, ma esigibili in esercizi successivi a quello in cui è accertata l’entrata.

Il Fondo pluriennale vincolato (FPV) riguarda prevalentemente le spese in conto capitale e può essere destinato a garantire anche la copertura di spese correnti solo se correlate a entrate aventi vincolo di destinazione esigibili in esercizi precedenti a quelli in cui è esigibile la corrispondente spesa, nonché, in deroga al principio generale, del fondo per la produttività del personale e delle spese per incarichi a legali esterni all’ente.

Il FPV viene creato già nel corso dell’esercizio in riferimento al cronoprogramma previsto per la relativa spesa di investimento, e in riferimento ai tempi di esigibilità previsti per le spese finanziate con entrate vincolate, ma è determinato in modo definitivo con l’operazione di accertamento ordinario dei residui con cui si vanno a verificare gli effettivi tempi di esigibilità delle suddette spese, apportando, se del caso, con lo stesso atto le eventuali variazioni sia al bilancio dell’esercizio precedente che a quello corrente.

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