IVA

11 Febbraio 2025

Esterometro: rilevanza della data di ricezione della fattura

Per la trasmissione dei dati all'Agenzia delle Entrate, il termine di 15 giorni decorre dalla ricezione effettiva della fattura estera e non dalla sua registrazione contabile.

L’Agenzia delle Entrate ha fornito un importante chiarimento in merito alle modalità di comunicazione delle operazioni transfrontaliere, con particolare riguardo agli acquisti di beni e servizi da fornitori comunitari.

Tale specificazione risponde a un quesito posto nell’ambito di Telefisco 2025 e si inserisce nel quadro normativo delineato dall’art. 1, c. 3-bis D.Lgs. 127/2015, che disciplina l’obbligo di trasmissione telematica dei dati relativi alle operazioni con soggetti non stabiliti in Italia. La novità più rilevante riguarda il termine di invio dei dati, fissato al 15° giorno del mese successivo alla data di ricezione del documento comprovante l’operazione.

Questa precisazione assume particolare rilevanza per i soggetti passivi Iva residenti o stabiliti in Italia che, dal 1.07.2022, sono tenuti alla trasmissione telematica dei dati mediante il Sistema di Interscambio (SdI). Il sistema prevede l’utilizzo obbligatorio del formato XML della fattura elettronica, con cadenza di invio trimestrale (entro la fine del mese successivo al trimestre di riferimento).

Vuoi leggere l’articolo completo?

Abbonati a Ratio Quotidiano o contattaci per maggiori informazioni.
Se sei già abbonato, accedi alla tua area riservata.

C.F e P.IVA: 01392340202 · Reg.Imp. di Mantova: n. 01392340202 · Capitale sociale € 210.400 i.v. · Codice destinatario: M5UXCR1

© 2025 Tutti i diritti riservati · Centro Studi Castelli Srl · Privacy · Cookie · Credits