Deducibili gli interessi passivi sugli immobili commerciali locati

La questione sottoposta ai giudici di legittimità riguarda la corretta applicazione dell’art. 96 del Tuir (deducibilità degli interessi passivi) e dell’art. 1, c. 36 L. 244/2007 (che delegava il MEF a istituire una commissione finalizzata a razionalizzare la fiscalità delle imprese immobiliari), in relazione ad un avviso di accertamento con il quale l’Agenzia delle Entrate contestava, per assenza del requisito soggettivo previsto dall’art. 96 del Tuir, la deducibilità degli interessi passivi inerenti a finanziamenti ipotecari relativi all’acquisto di immobili (nel caso di specie galleria commerciale) concessi in locazione. In seguito ai primi due gradi di giudizio favorevoli alla società contribuente l’Agenzia delle Entrate ricorreva per Cassazione.

I giudici di legittimità, con una motivazione del tutto apprezzabile e condivisibile, precisano che l’art. 1, c. 35 L. 244/2007 (Finanziaria 2008) ha chiarito che gli interessi passivi relativi a finanziamenti per l’acquisizione di immobili, cd. “immobili patrimonio”, che non costituiscono beni strumentali all’attività d’impresa né beni merce, concorrono alla determinazione del reddito d’impresa. In conseguenza a ciò, ai fini Ires gli interessi passivi relativi a tali finanziamenti sono deducibili nei limiti e alle condizioni previste dall’art. 96 del Tuir.