Decontribuzione Sud PMI: arrivano le istruzioni Inps

La nuova decontribuzione sud, destinata alle PMI e prevista dall’art. 1, cc. 404-426 della legge di Bilancio 2025 diventa ufficialmente operativa. L’Inps, infatti, ha pubblicato il documento di prassi che istituisce i codici di riferimento per la corretta compilazione del modello Uniemens e ha analizzato alcune condizioni particolari di applicazione della stessa, comprese le possibilità di cumulo con altri incentivi.

Analizziamo i passaggi più rilevanti della circolare.

Aziende che non hanno sede legale nel Mezzogiorno – Al fine di garantire la legittima fruizione dello sgravio nelle ipotesi in cui un datore di lavoro, titolare di una matricola il cui indirizzo è coincidente con la sede legale ubicata in regioni non rientranti nell’ambito di applicazione della norma, abbia una o più unità operative ubicate nelle citate regioni del Mezzogiorno, è necessario che la Struttura territorialmente competente dell’Inps, a seguito di specifica richiesta da parte dello stesso datore di lavoro interessato e dopo avere effettuato i dovuti controlli, inserisca nelle caratteristiche contributive della matricola aziendale il codice di autorizzazione “0L”, che, dal 1.01.2018, ha assunto il significato di “Datore di lavoro che effettua l’accentramento contributivo con unità operative nei territori del Mezzogiorno”.