IVA

20 Febbraio 2025

Dal 2025 distacco del personale con Iva anche senza profitto

Dal 1.01.2025 l’Iva si applica anche in caso di mero rimborso dei costi sostenuti, in linea con la giurisprudenza UE. Vengono fatti salvi i comportamenti adottati dai contribuenti prima di tale data (Ag. Entrate, interpello 18.02.2025, n. 38).

Con la risposta all’interpello 18.02.2025 n. 38 l’Agenzia delle Entrate ha confermato che, a partire dal 1.01.2025, le operazioni di distacco del personale saranno soggette a Iva anche in assenza di un mark-up, ovvero quando il riaddebito alla società distaccataria avviene a titolo di mero rimborso delle spese effettivamente sostenute.

Questo chiarimento si inserisce nel solco tracciato dalla recente riforma introdotta dall’art. 16-ter D.L. 131/2024, il quale ha modificato l’assetto normativo previgente e ha sancito l’imponibilità ai fini Iva del distacco del personale, in coerenza con i principi sanciti dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, 11.03.2020, causa C-94/19.

La nuova disciplina ha abrogato espressamente l’art. 8, c. 35 L. 67/1988, che fino al 31.12.2024 escludeva l’assoggettamento a Iva per i distacchi del personale limitati al mero rimborso dei costi sostenuti dal datore di lavoro distaccante. Con l’eliminazione di questa esenzione, il legislatore ha stabilito che l’operazione di distacco costituisce una vera e propria prestazione di servizi ai fini Iva, purché sussista un nesso diretto tra la prestazione resa e il corrispettivo ricevuto.

Vuoi leggere l’articolo completo?

Abbonati a Ratio Quotidiano o contattaci per maggiori informazioni.
Se sei già abbonato, accedi alla tua area riservata.

C.F e P.IVA: 01392340202 · Reg.Imp. di Mantova: n. 01392340202 · Capitale sociale € 210.400 i.v. · Codice destinatario: M5UXCR1

© 2025 Tutti i diritti riservati · Centro Studi Castelli Srl · Privacy · Cookie · Credits