Estero
04 Settembre 2024
Il difficile accertamento delle attività economiche generate attraverso vendite di beni e servizi sulle piattaforme digitali, compreso l’affitto di beni immobili, ha trovato in Europa unità di intenti della varie Amministrazioni Finanziarie.
Al fine di intercettare fenomeni di evasione o elusione tributaria, realizzati mediante lo sfruttamento delle nuove tecnologie quali le piattaforme digitali, difficilmente accertabili da parte delle Amministrazioni fiscali degli Stati, l’UE ha emanato la Direttiva Ue 2021/514, c.d. Dac7, concernente lo scambio automatico delle informazioni nel settore fiscale fornite dai gestori di piattaforme online.
A tal uopo la Direttiva pone a carico dei gestori delle piattaforme digitali una serie di obblighi, tra i quali la registrazione presso l’Amministrazione Finanziaria del proprio Paese di residenza fiscale e la raccolta e la trasmissione di dati concernenti le transazioni.
Le Amministrazioni, a loro volta, hanno l’obbligo di scambiarsi in automatico le informazioni raccolte, generando così una trasparenza utile all’accertamento tributario.