Bandi, agevolazioni, bonus, contributi a fondo perduto
06 Luglio 2024
Il bonus previsto per tutte gli esercenti attività d'impresa, arte o professioni per le transazioni effettuate mediante carte di credito, di debito, prepagate o altri strumenti di pagamento elettronici tracciabili nei confronti dei consumatori finali.
Il credito d’imposta commissioni pagamenti elettronici è stato istituito dall’art. 22 D.L. 124/2019 nella misura del 30% delle commissioni addebitate per le transazioni effettuate mediante carte di credito/debito/prepagate o altri strumenti di pagamento elettronici tracciabili; è stato incrementato dall’art. 11-bis, c. 10 D.L. 73/2021, per il periodo 1.07.2021-30.06.2022, al 100% se gli esercenti adottavano strumenti di pagamento elettronico con alcune precise caratteristiche tecniche collegati a strumenti di pagamento evoluti.
Tale credito d’imposta è previsto per le commissioni dovute in relazione a cessioni di beni e prestazioni di servizi rese nei confronti di consumatori finali dallo scorso 1.07.2020, a condizione che i ricavi e i compensi relativi all’anno d’imposta precedente siano di ammontare non superiore a 400.000 euro, ed è riconosciuto nel rispetto della disciplina europea relativa agli aiuti “de minimis”.
Per la sua fruizione non è prevista una comunicazione preventiva ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione a decorrere dal mese successivo a quello di sostenimento della spesa.