Credito di MCC e SACE nelle procedure concorsuali

Nelle procedure di composizione negoziata del piano attestato di risanamento, dell’accordo di ristrutturazione e del piano di ristrutturazione soggetto a omologazione, a differenza di quanto avviene nell’ambito della liquidazione giudiziale, la caratteristica del recupero del credito da parte di MCC e SACE risiede nel fatto che siffatta garanzia statale non è stata ancora escussa, in quanto si tratta di strumenti volti ad anticipare l’emersione dello stato di crisi dell’impresa (che, quindi, non è stata ancora conclamata o sancita da alcun provvedimento).

Il Codice della crisi ha apportato modifiche ed integrazioni alle “Disposizioni Operative” del Fondo di garanzia per le PMI, tra cui la riformulazione della disciplina relativa agli accordi transattivi, tra cui rientrano anche le procedure di regolazione della crisi d’impresa, che prevedano uno stralcio del debito. Il paragrafo C della Parte VI prevede una specifica procedura secondo cui i soggetti debitori possono formulare proposte di accordi transattivi riguardanti il debito garantito, nell’ambito degli strumenti di regolazione della crisi.